Omar Galliani nato a Montecchio Emilia nel 1954 è laureato all’Accademia di Belle Arti di Bologna e attualmente insegna pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano.
Durante i suoi studi, Galliani ha sviluppato un grande fascino per il disegno (disegno) dei maestri del Rinascimento italiano, che lo ha portato a dedicarsi quasi esclusivamente a questa tecnica negli anni ’90, aumentando la sua importanza culturale nella tradizione artistica italiana.
Eccellente designer, Galliani applica spesso la tecnica sfumata introdotta da Leonardo ai suoi lavori, creando una sorta di nebbia che gradualmente emerge dalle sue figure oniriche. Questo particolare effetto può anche essere collegato alla casa natale dell’artista nel nord Italia, dove la campagna è spesso immersa nella nebbia.
L’interesse di Galliani per i sogni e la cultura orientale, in particolare la cultura cinese, è segnato nei suoi disegni che presentano facce e figure eteree su uno sfondo notturno pieno di simboli: costellazioni, fiori e motivi buddisti . L’artista disegna questi simboli dalle sue esperienze di viaggio personali in Asia.
Insieme, il disegno (che porta precisione e definizione alla sua figurazione) e l’atmosfera surreale (attraverso l’uso di sfumato e immagini surreali) creano nell’opera di Galliani una stretta connessione e un’armonia equilibrata tra terrestre e celeste , realtà e sogno.
Dagli anni ’80, Galliani è stato coinvolto in importanti eventi di arte contemporanea in tutto il mondo, in particolare la Biennale di Venezia, a cui ha partecipato nel 1982, 1984 e 1986, e le Biennali di San Paolo e Parigi, dove si trova invitato a mostrare le sue opere nel padiglione italiano nel 1982. Ha anche partecipato a due edizioni della Quadrennale di Roma (1986 e 1996), al Palazzo delle Esposizioni e alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma.
Opere
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