L’artista Bruno Ceccobelli nasce vicino a Todi nel 1952. Figlio di contadini, Ceccobelli fin da piccolo mostra il forte desiderio di evadere sognando mondi ed orizzonti nuovi. Abbandonata l’idea di fare l’astronauta decide di dedicarsi all’arte. Studia presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, città dove tiene la sua prima mostra personale alla galleria Spazio Alternativo. Completa la sua eclettica formazione giovanile con lo studio delle filosofie orientali Zen e Taoismo. La sua ricerca è inizialmente di tipo concettuale, per poi giungere ad un’astrazione pittorica che approda a un vero e proprio simbolismo spirituale.
Il sacerdote e l’astronauta finalmente insieme. Nel 1975 l’artista ha la sua prima mostra collettiva nel Palazzo Comunale di Albach in Austria. Nel 1977 ha la sua prima mostra personale alla Galleria Spazio Alternativo di Roma e, nella stessa città, espone per due volte a La Stanza, luogo autogestito da artisti. La sua ricerca, inizialmente di tipo concettuale, giunge ad un’astrazione pittorica che, attraverso il recupero del “ready – made” e una manipolazione dei mezzi tradizionali dell’arte, approda ad un vero simbolismo spirituale. Nel 1980 partecipa alla Biennale de Jeunes di Parigi.
In questi anni espone alla Galleria Ugo Ferranti di Roma (1981) e successivamente da Yvon Lambert a Parigi (1981) e da Salvatore Ala a New York (1983) e nel 1984 alla Galleria Sperone di Roma, anno in cui è presente alla Biennale di Venezia nella sezione “Aperto”. Nel 1986 torna ad esporre alla Biennale di Venezia nella sezione “Arte e Alchimia”. Del 1988 è una triplice esposizione a New York presso la Jack Shainman Gallery, a Roma presso il Centro di Cultura Ausoni e a Madrid, presso la galleria Mar Estrada e sempre nel 1988, al Caffè Florian di Venezia, presenta 777 opere di piccole dimensioni formanti un’unica installazione. Nel 1989 espone a Parigi, Londra e a Barcellona. Agli inizi degli anni novanta Ceccobelli approda anche al mercato tedesco, esponendo alla Hilger Galerie di Francoforte nel 1990, alla Hilger Galerie di Vienna nel 1993, alla Galerie Tribold di Basilea nel 1991 e alla Galerie Holtmann di Colonia. engono allestite ampie personali nel 1993 al Museum Centre Saydie Bronfman di Montreal e alla Galleria d’arte Moderna di Rimini. Dopo aver presentato le sue opere all’Istituto di Cultura Italiana a Malta e alla Galleria BMB di Amsterdam, nel 1995 ha una personale alla galleria Kouros di New York, mentre nel 1996 è alla Quadriennale di Roma. Bruno Ceccobelli continuerà ad esporre in tutto il mondo tanto che nel 2002 celebra i suoi vent’anni di esposizioni in Olanda con un una mostra nella Galleria B.M.B. con la quale lavora in esclusiva. Nel 2003 esce il volume “Color Bellezza”, selezione dei suoi scritti curata da Nicola Micieli; inoltre presenta la personale “Classico Eclettico”, presso il Museo Archeologico di Villa Adriana a Tivoli. Dal 2005 è Direttore dell’Accademia di Belle Arte “Pietro Vannucci” di Perugia. Ceccobelli abita tuttora a Montemolino di Todi.